martedì 31 marzo 2015

APPUNTI DI VIAGGIO 3

Quando guardo il tuo sorriso, vedo il mio sorriso
Quando guardo te, vedo me stesso

Andra' tutto bene.... amore mio

Quando diminuisce l'importanza per le cose, situazioni e persone, aumenta la pace dentro di te

Non devi svegliare gli altri, devi svegliare te stesso

E' brutto vedere la delusione per un desiderio non realizzato nella faccia delle persone

Hai il potere di trasformare le emozioni negative in positive, il centro del tuo cuore è il trasformatore

Non puoi lamentarti delle tue cattive abitudini...sei tu a scegliere, sei tu a decidere

In qualunque posto ti trovi sulla terra e nell'universo... sei a casa

Quello che si mangia ha la sua importanza, ma lo stato d'animo  quando mangi è ancora piu' importante



Antar Raja



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lunedì 30 marzo 2015

io sono me stesso


Non accettare mai le opinioni degli altri su di te, buone o cattive, dì loro semplicemente: "Spiacente. Per favore tenete per voi la vostra opinione, io sono me stesso". Se avrai questa semplice attenzione, nessuno sarà mai in grado di manipolarti, resterai libero. E la libertà è gioia. La libertà è difficile, ricorda, perché la società è formata da schiavi. La libertà è difficile, ma è la sola gioia che esista. La libertà è la sola danza che ci sia: è la sola porta verso Dio. Uno schiavo non raggiunge mai Dio, non può farlo.


Osho

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domenica 29 marzo 2015

Discerni tra ciò che è Reale e ciò che è Irreale.



Tutto ciò a cui sei attaccato, tutto ciò che ami,
tutto ciò che sai, un giorno andrà via.

Sapere questo, e sapere che il mondo è una creazione
della tua mente, nel quale giochi e di cui soffri,
è discernimento.

Discerni tra ciò che è Reale e ciò che è Irreale.
Il conosciuto è Irreale ed è transitorio.
Quindi resta con lo Sconosciuto, con l' Immutabile, con la Verità.

Papaji



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sabato 28 marzo 2015

AMATO MAESTRO, TI AMO, E ANCHE IN PASSATO SONO STATA INNAMORATA E HO SOFFERTO. HO PAURA. MI PUOI AIUTARE?


L'amore non ferisce mai nessuno. Qualcos'altro che si maschera come amore, soffre. Se non lo capisci, continuerai a vivere nello stesso circolo vizioso.
L'amore può nascondere molte cose che in te non sono amore.
L'essere umano è sempre stato molto astuto, è furbo nell'ingannare gli altri e nell'ingannare anche se stesso. Egli mette splendide etichette su cose molto brutte, copre piaghe con fiori. Questa è la prima cosa con cui dovete confrontarvi.
Di solito l'amore non è amore, è desiderio. E il desiderio verrà inevitabilmente ferito, perché desiderare qualcuno come fosse un oggetto, significa offenderlo. È un'insulto, è violenza. Quando ti avvicini a qualcuno con desiderio, quanto a lungo puoi fingere che sia amore? Qualcosa in superficie sembrerà amore, ma se gratti un pochino, vedrai che sotto sotto si nasconde il desiderio. E la brama è animale: guardare qualcuno con bramosia, significa insultarlo, umiliarlo, significa ridurre l'altro ad oggetto, ad una merce.
A nessuno piace essere usato: questa è la cosa più orribile che puoi fare ad un'altra persona. Nessuno è una merce, nessuno è oggetto da usare per un fine.
Questa è la differenza tra brama ed amore: la brama usa l'altro per soddisfare un tuo desiderio. L'altro sono usato, e quando si è finito di usarlo, lo si può buttare via. La persona non ti serve più: ha assolto la sua funzione. Il più grande atto immorale nell'esistenza è usare l'altro come un mezzo.
L'amore è esattamente l'opposto: rispettare l'altro come fine in se stesso o in se stessa.
Dimmi, hai mai amato qualcuno come fine in se stesso? In questo caso non ti saresti sentita ferita, grazie all'amore ti saresti arricchita ancora di più: tutti vengono arricchiti dall'amore.
In secondo luogo l'amore può essere vero solo se dietro non si nasconde un'ego, altrimenti diventa solo un gioco egoico è un modo sottile per dominare. Si deve essere estremamente consapevoli, perché questo desiderio di dominio ha radici profonde e non si presenta mai nudo, si nasconde sempre dietro abiti e ornamenti sontuosi.
I genitori non dicono mai che i figli sono loro proprietà, non dicono mai di voler dominare i figli, ma è ciò che di fatto fanno.
Dicono di volerli aiutare, dicono di volerli intelligenti, sani, felici, ma... e quel "ma" è un grande "ma": tutto infatti deve accadere secondo le loro idee.
Perfino la felicità di figli deve essere stabilita dalle idee dei genitori, I bambini devono essere felici in base alle aspettative dei genitori, devono essere intelligenti, ma al tempo stesso devono anche ubbidire. Ed è chiedere l'impossibile!
La persona intelligente non può essere: la persona ubbidiente perde inevitabilmente parte della propria intelligenza.
L'intelligenza può dirti di sì solo quando si sente profondamente d'accordo con te. Non ti può dire di si solo perché tu sei più grande, più potente, hai autorità, sei il padre, la madre, il prete, il politico. Non può dire di si solo perché sei investito di un'autorità.
L'intelligenza è ribellione e nessun genitore vorrebbe che il proprio figlio fosse un ribelle. La ribellione andrebbe contro il loro segreto desiderio di dominare.
I mariti dicono di amare le mogli, ma il loro non è altro che dominio. Sono troppo gelosi, troppo possessivi, come possono amare? E le mogli continuano a dire di amari mariti, ma creano un inferno ventiquattro ore su ventiquattro: fanno di tutto per abbruttire il marito.
Un marito vittima della moglie è qualcosa di orribile. Il guaio è che la moglie riduce il marito in catene e poi perde ogni interesse per lui: che interesse potrà mai suscitare un marito totalmente succube? Non sembra avere alcun valore, non sembra neppure un uomo.
All'inizio il marito cerca di ridurre la moglie ha una sua proprietà e una volta che lo è diventata, essa perde ogni attrazione.

CHE SENSO HA PREOCCUPARSI ?

























Un testo doppiamente attuale: vuoi per l’assonanza storica dell’epoca laotziana con la svolta epocale che noi tutti siamo chiamati a vivere, vuoi per la forza e la vivacità della visione che Osho propone a quanti si interrogano sul senso e lo scopo della propria esistenza.

L’elemento innovatore in questi discorsi è l’abilità che Osho ha di aprire letteralmente a un presente in cui lo stato delle cose appare per ciò che è, libero da stereotipi e pregiudizi che ne distorcono e condizionano la percezione: qualcosa echeggia nel lettore che, grazie alla lettura, si ritrova ad attivare dentro di sé un processo di comprensione in grado di avvicinare dall’interno quel flusso di natura, o Tao, nel quale la forza è data esclusivamente dall’assoluto non forzare le cose.

Una magia potente in grado di rompere l’incantesimo di cui noi tutti siamo vittime, più o meno consapevoli; e non solo: oggi siamo anche muti testimoni della distruzione che il sonno della coscienza scatena.

Con la freschezza e la leggerezza di una goccia di rugiada Osho innesta nella dimensione contemporanea Lao Tzu e il suo “codice esistenziale” che, non va dimenticato, prese forma in Cina in un periodo in cui il Paese era sconvolto da guerre e violenze.


Fra le Rive del Nulla - Libro
Discorsi sul Tao-Te-Ching di Lao Tzu (volumi 1-2)
€ 18.5
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La Forza della Gratitudine

Ecco qualcuno che si considera molto infelice e viene a spiegarmi perché.
Gli chiedo: “Ha ringraziato oggi?
– Ringraziato…? Ma chi? E perché?
– Può camminare? Può respirare? – Sì.
– Ha fatto colazione? – Sì.
– E può aprire la bocca per parlare? – Sì.
– Ebbene, ringrazia. Ci sono persone che non possono né camminare né mangiare né aprire la bocca. Lei è infelice perché non ha mai pensato a ringraziare. Per cambiare il suo stato, dovrebbe anzitutto riconoscere che nulla è più meraviglioso del fatto di essere vivi, di poter camminare, guardare, parlare”. Gli esseri umani avrebbero migliaia di ragioni per ringraziare, ma non le vedono. Sono ingrati. Ecco perché il Cielo li fa passare attraverso varie prove: semplicemente per insegnare loro ad essere finalmente riconoscenti.

Omraam Mikhael Aivanhov


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giovedì 26 marzo 2015

LA LIBERTA' HA DUE FACCE



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una storia bellissima

Si tramanda una storia bellissima,che amo molto…
Un giorno il Buddha stava attraversando una foresta.
Era un afoso giorno d’estate e aveva molta sete;disse ad Ananda,il suo discepolo più vicino:«Ananda, torna indietro.
Cinque o sei chilometri fa,abbiamo attraversato un ruscello.
Porta un po’ d’acqua,prendi la mia ciotola.
Sono molto stanco e assetato».
Era invecchiato…
Ananda tornò indietro,ma quando raggiunse il ruscello erano passati alcuni carri che avevano reso fangosa l’acqua.
Le foglie morte che giacevano sul fondo erano sulla superficie;non era più possibile berla,perché si era intorbidita.
Egli tornò a mani vuote e disse:«Dovrai aspettare un po';andrò più avanti. Ho sentito dire che due,tre chilometri più avanti c’è un grande fiume. Porterò l’acqua da là».
Ma il Buddha insisté:«Torna indietro e prendi l’acqua da quel ruscello».
Ananda non riusciva a capire la sua insistenza,ma se il Maestro diceva così,il discepolo doveva eseguire l’ordine.
Sebbene vedesse l’assurdità della cosa,camminare ancora per cinque chilometri,nonostante l’acqua non si potesse bere,si mise in cammino. Mentre partiva,il Buddha gli disse: «Non tornare se l’acqua è ancora torbida.In quel caso,siediti sulla riva in silenzio.
Non fare nulla,non entrare nel fiume.
Siediti sulla riva in silenzio e osserva.
Prima o poi l’acqua tornerà limpida, riempirai la ciotola e tornerai indietro».
Ananda andò e il Buddha aveva ragione:l’acqua era quasi pulita,le foglie se n’erano andate,il fango si era depositato;ma poiché non era ancora totalmente limpida,egli si sedette sulla riva a guardare il fiume scorrere.
A poco a poco divenne chiaro come un cristallo.
Allora tornò indietro danzando:aveva capito l’insistenza del Buddha.
In ciò che era successo c’era un messaggio per lui,e l’aveva compreso. Diede l’acqua al Buddha e,ringraziandolo,gli toccò i piedi.
Il Buddha disse:«Che cosa stai facendo?
Sono io che dovrei ringraziarti, poiché mi hai portato l’acqua».
Ananda rispose: «Adesso posso capire.
Prima ero arrabbiato;non l’ho fatto vedere,ma lo ero perché pensavo fosse assurdo tornare indietro.
Tuttavia,ora comprendo il messaggio:era davvero ciò di cui avevo bisogno in questo momento.
Seduto sulla riva del fiume,ho capito che la stessa cosa accade con la mente.
Se salto nel ruscello,lo sporcherò di nuovo.
Se salto nella mente,si crea più rumore,cominciano a sorgere nuovi problemi.
Seduto in disparte,ho imparato la tecnica.
«Adesso anche con la mente mi siederò in disparte,osservandola in tutti i suoi problemi,la sporcizia, le foglie morte, le ferite,i traumi, i ricordi, i desideri.
Imperturbato,starò seduto sulla riva,aspettando il momento in cui tutto sarà limpido.»

✿★OSHO★✿

Pietra Aurapedra Caramola Amici di Osho
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martedì 24 marzo 2015

... mantenete sempre in voi una luce accesa.


Il ladro che s'intrufola tra la folla cercando qualcuno da poter
derubare, è quasi un chiaroveggente. Come se avesse delle
antenne, egli sente quali sono le persone vigili, sveglie, e
quali invece sono mezzo addormentate. 


L'indizio per lui è la luce,
perché dall'uomo vigile emana una sorta di chiarore, e non
sarà quindi con lui che se la prenderà. Egli va in cerca di chi
sonnecchia a occhi aperti, e s'impadronisce del suo portafogli
o della sua borsa, senza che l'altro se ne accorga, essendo
infatti immerso in una sorta di oscurità.

Allo stesso modo, le entità malefiche del mondo invisibile, non
se la prendono con colui nel quale sentono la luce – 

né gli possono giungere le maledizioni dei nemici – 
perché sanno che saranno immediatamente individuate e respinte. 
Perciò, attenzione: se volete essere al riparo da tutte le specie di
ladri, mantenete sempre in voi una luce accesa.


Omraam Mikhael Aivanhov


http://www.salvatorebrizzi.com/2015/03/pinocchio.html

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FABIO MARCHESI -Il Metodo ExoTropic Mind


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Sant'Agostino FRASI E AFORISMI


Non uscire fuori di te, rientra in te stesso; la verità sta nell'intimo dell'anima umana.


La misura dell'amore è amare senza misura.


Da due pericoli bisogna guardarsi: dalla disperazione senza scampo e dalla speranza senza fondamento.


Dove si è conosciuta la gioia per desiderarla così tanto?

Un uomo è ciò che ama.

L'anima come per una legge di gravità, dall'amore è attratta ovunque essa sia tratta.
Io non comprendo tutto quello che sono.

Sbagliare è umano, perseverare è diabolico.

Il sogno, la poesia, l'ottimismo aiutano la realtà più di ogni altro mezzo a disposizione.

Dolce è la vita, se bene gli vuoi.


Ama, e fai quello che vuoi.

Tardi Ti amai,
o bellezza tanto antica e così nuova,
tardi io Ti amai.
Ed ecco che Tu eri dentro ed io fuori e lì
Ti cercavo, gettandomi, brutto,
su queste cose belle fatte da Te.
Tu eri con me,
ma io non ero con Te:
mi tenevano lontano le creature,
che, se non fossero in Te, non sarebbero.
Tu mi hai chiamato,
hai gridato, hai vinta la mia sordità.
Tu hai balenato, hai sfolgorato,
hai dissipata la mia cecità.
Tu hai sparso il tuo profumo,
io l'ho respirato e ora anelo a Te.
Ti ho gustato e ora ho fame e sete.
Mi hai toccato e ardo dal desiderio della tua pace.

Non ci sia nulla che tu chiami "tuo" e tutto sarà tuo.
Io sono un enigma a me stesso.

da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/saggezza/frase-10857?f=a:807>da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/stati-d-animo/frase-10546?f=a:807>
da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/stati-d-animo/frase-10546?f=a:807>
Sant'Agostino

http://www.pensieriparole.it/frasi/sant-agostino/

da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/dillo-in-sei-parole/frase-78605?f=a:807>
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lunedì 23 marzo 2015

Come scoprire se qualcuno ti ama veramente?

Ci sono tre livelli dell’individuo: il primo è la fisiologia, il corpo, il secondo la psicologia, la mente e il terzo l’essere, il sé eterno. L’amore può esistere su tutti e tre i livelli, ma avrà qualità differenti. Sul piano della fisiologia, del corpo, è solo sesso. Puoi chiamarlo amore, perché la parola ‘amore’ sembra essere bella e poetica. Il novantanove per cento delle persone chiama il sesso, amore. Il sesso è biologico, fisiologico. La tua struttura chimica, gli ormoni, tutto ciò che è materiale ne sono parte.

T’innamori di una donna o di un uomo. Sei in grado di descrivere esattamente perché questa donna ti ha attratto? Certo non riesci a vedere il suo essere, quando non hai neppure mai visto il tuo. Non riesci a vedere nemmeno la sua psicologia, perché leggere la mente di qualcuno non è un lavoro facile. Ma allora cos’hai trovato in questa donna? Qualcosa nella tua fisiologia, nella tua chimica, nei tuoi ormoni è attratta dagli ormoni della donna, dalla sua fisiologia e chimica. Questa non è una storia d’amore, è una storia di chimica.

Immagina che la donna di cui sei innamorato va dal dottore per cambiare sesso e si fa crescere barba e baffi. L’amerai ancora? Non è cambiato nulla, solo la chimica, gli ormoni. Ma dov’è andato a finire l’amore?

Solo l’uno per cento delle persone va un po’ più in profondità. Poeti, pittori, musicisti, danzatori, cantanti possono percepire qualcosa che va oltre il corpo. Possono sentire le bellezze della mente, le sensibilità del cuore, perché vivono su questo piano.

Questa è una legge fondamentale: qualunque sia il livello a cui vivi, non puoi vedere oltre quel livello. Se vivi nel corpo, se pensi di essere solo corpo, puoi essere attratto solo dal corpo di qualcuno. Questo è lo stadio fisiologico dell’amore. Ma un musicista, un pittore, un poeta, vivono su un piano diverso. Non pensano, sentono. E, vivendo nel cuore, possono sentire il cuore dell’altra persona. Di solito questo viene chiamato amore – è un fenomeno raro. Ma è al massimo l’uno per cento dei casi, accade solo una volta ogni tanto.

Come mai non accade che molte persone si spostino verso questo secondo livello, che è così affascinante? C’è un problema: tutto ciò che è bello, è anche molto delicato. Non è un pezzo di ferro, è fatto di vetro molto fragile. Quando uno specchio cade e si rompe, non c’è modo di rimetterlo insieme. La gente ha paura di coinvolgersi troppo, quando raggiunge gli strati delicati dell’amore, perché a quello stadio l’amore è bellissimo ma ti può anche trasformare in modo radicale.

I sentimenti non sono come pietre, ma come rose. Una rosa di plastica ci sarà sempre, potrai lavarla ogni giorno e sarà sempre fresca. Puoi aggiungerle un profumo francese; se il colore sbiadisce, la puoi ridipingere. La plastica è una delle cose più indistruttibili che esistano al mondo, è stabile, permanente. È per questo che la gente si ferma al livello fisiologico: è superficiale, ma è anche stabile.

Si sa che poeti e artisti s’innamorano quasi tutti i giorni. Il loro amore è come una rosa. Quando c’è, è fragrante, viva, danza nel vento, nella pioggia, nel sole, affermando la sua bellezza. Ma alla sera può essere già scomparsa, e non c’è nulla che si possa fare per impedirlo. L’amore che nasce nel cuore è come una brezza che entra nella tua stanza, portando la sua freschezza, e poi scompare. Non puoi stringere il vento nelle tue mani.

Sono pochissimi quelli che sono così coraggiosi da vivere momento per momento, continuando a cambiare la loro vita. La maggior parte decide di entrare in un amore su cui si possa fare affidamento. Non so che amore conosci tu – probabilmente quello del primo tipo o magari del secondo. La tua paura è che, se raggiungi il tuo essere, cosa accadrà all’amore? Scomparirà sicuramente – ma non sarà una perdita per te. Nascerà un nuovo tipo d’amore, un fenomeno che accade forse a una persona su un milione. Quest’amore può solo essere chiamato amorevolezza.

Il primo amore dovrebbe essere chiamato sesso, il secondo amore, il terzo dovrebbe essere chiamato amorevolezza – una qualità, non indirizzata a nessuno in particolare, che non è possessiva e non permette a nessun altro di possederti. Questa qualità di amorevolezza è una rivoluzione così radicale che è difficile persino concepirla.

Dei giornalisti mi hanno chiesto: “Come mai qui ci sono tante donne?”. La domanda è rilevante; i giornalisti sono rimasti scioccati dalla mia risposta. Ho detto loro: “Io sono un uomo”. Mi hanno guardato, increduli. Ho continuato: “È naturale che ci siano molte più donne che uomini, per il semplice motivo che tutto ciò che queste donne hanno conosciuto nella loro vita è il sesso, o in casi rari, qualche momento d’amore. Non hanno mai provato il gusto dell’amorevolezza. Persino gli uomini qui sviluppano molte qualità femminili che erano state represse nella società esterna”.

Fin dall’inizio si dice al bambino: “Sei un bambino, non una bambina. Comportati da maschio!Le lacrime vanno bene per le femmine, non per te”. Quindi ogni bambino reprime le sue qualità femminili. Ma tutto ciò che è bello è femminile, quindi alla fine ciò che resta è solo un animale, barbaro, la cui unica funzione è quella di riprodursi. E non si permette alla bambina di avere a che fare con le qualità maschili. Se vuole arrampicarsi su un albero, viene subito fermata, le si dice: “Questo è per i maschi, non per le femmine!”. Strano, se la bambina desidera arrampicarsi, è prova sufficiente del fatto che dovrebbe esserle permesso.

Tutte le società hanno creato vestiti diversi per gli uomini e per le donne. Questo non è giusto perché ogni uomo è anche una donna. Nasce da due sorgenti: il padre e la madre; entrambi hanno contribuito al suo essere. E ogni donna è anche un uomo. In questo modo abbiamo distrutto entrambi. La donna ha perso tutto il coraggio, lo spirito d’avventura, le capacità logiche e razionali, perché si pensa che queste siano doti maschili. E l’uomo ha perso grazia, sensibilità, compassione, gentilezza. Entrambi sono stati dimezzati. Questo è uno dei più grandi problemi che dobbiamo risolvere – almeno per quanto riguarda la nostra gente.

I miei sannyasin devono essere entrambe le cose: metà uomo e metà donna. Questo li arricchirà, perché avranno tutte le qualità degli esseri umani, non solo una metà. Al livello dell’essere, la fragranza è quella dell’amorevolezza. I giornalisti mi hanno chiesto: “Ami Sheela?”. Io ho risposto: “Certo, ma amo tante donne delle quali non conosco nemmeno il nome. E non solo donne, amo anche tanti uomini, perché anche loro sono per metà donne”. Tra un milione di sannyasin in tutto il mondo, non posso puntare il dito verso una persona e dire: “Questa è la persona che amo”. Posso solo affermare: “Amo”. Il mio amore è a disposizione di chiunque sia pronto a riceverlo. Non aver paura. La tua è una paura giusta: ciò che ora chiami amore scomparirà, ma al suo posto scoprirai qualcosa d’immenso, d’infinito. Sarai in grado di amare senza attaccamenti. Potrai amare tante persone, perché amarne solo una vuol dire rimanere poveri. Una persona può dare una certa esperienza dell’amore, ma se ne ami tante…

Ti sorprenderà scoprire che ogni persona ti dà una nuova emozione, una nuova canzone e una nuova estasi. Per questo sono contrario al matrimonio. Nella mia visione, i matrimoni nella comune dovrebbero essere dissolti. La gente può vivere insieme tutta la vita, se lo desidera, ma non per una necessità legale. La gente dovrebbe muoversi, avere il maggior numero possibile d’esperienze d’amore. Non dovrebbero essere possessivi: la possessività distrugge l’amore. E non dovrebbero farsi possedere, perché anche questo distrugge l’amore.

Tutti gli esseri umani sono degni di essere amati. Non si deve rimanere legati a una persona per tutta la vita. Questa è una delle ragioni per cui dovunque vai, la gente ha un’aria così annoiata. Perché non possono ridere come te? Perché non possono danzare come te? Sono legati da catene invisibili: il matrimonio, la famiglia, il marito, la moglie, i figli. Sono oberati da doveri di ogni tipo, da responsabilità e sacrifici. E tu vorresti che ridessero, danzassero e fossero felici? Stai chiedendo l’impossibile. Rendi le persone libere, non possessive; tuttavia questo può accadere solo se nella meditazione arrivi a scoprire il tuo essere. Non è qualcosa che puoi praticare.

Non ti sto dicendo di andare da qualche altra donna stasera solo per fare pratica. Questo non ti darà nulla, e potresti anche finire col perdere tua moglie. La mattina dopo sembrerai sciocco. Non è questione di fare pratica, ma di scoprire il tuo essere. Con la scoperta dell’essere, arriva come conseguenza la qualità dell’amorevolezza impersonale. Allora ami, semplicemente. E questa qualità continua a diffondersi. Prima agli esseri umani, poi agli animali, agli alberi, alle montagne e alle stelle. Arriva un giorno in cui l’esistenza intera è la tua amata. È il nostro potenziale; chi non lo realizza, spreca la sua vita.

Sì, ci sono cose che dovrai perdere, ma sono cose senza valore. Il guadagno sarà così grande che non penserai nemmeno a ciò che hai perso. Un’amorevolezza pura e impersonale che può penetrare nell’essere di chiunque – questo è il risultato della meditazione, del silenzio, del tuffarsi in profondità all’interno del proprio essere. Io sto semplicemente cercando di persuaderti: non aver paura di perdere ciò che hai.



Osho, From Death to Deathlessness, Chapter 17

http://risvegliati.altervista.org/come-scoprire-se-qualcuno-ti-ama-veramente/
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domenica 22 marzo 2015

"ignoratelo"

Se qualcuno vi infastidisce, potete dargli energia
sia direttamente, litigando con lui,
sia indirettamente, odiandolo in silenzio.
Finchè continuate a fornigli la vostra energia lui non vi lascerà in pace.
Non rispondete alle sue provocazioni, "ignoratelo".
Infatti il vuoto non offre agganci e lui finirà per lasciarvi in pace.

VADIM ZELAND
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Guida per Alieni che Vogliono Diventare Terrestri


Guida per Alieni che Vogliono Diventare Terrestri (Videocorso Download) Salvatore Brizzi

Guida per Alieni che Vogliono Diventare Terrestri (Videocorso Download)

Salvatore Brizzi

Compralo su il Giardino dei Libri



Molti di noi sono stati catapultati su questo pianeta, ma non hanno ancora le idee molto chiare su cosa fare e perché; forse qualche linea guida ci può permettere di incarnarci al 100% nella materia e quindi realizzare appieno il compito per cui ciascuno di noi è venuto.

Percorso di 4 video:


Il Piano di Volo (scoprire la propria missione sulla Terra)
La Ricchezza (essere ricchi dentro per diventare ricchi fuori)
L'Intuizione (riaprire il proprio canale con i piani superiori)
La follia (cosa sta accadendo all'umanità in questi anni)


vedi anche
https://youtu.be/toapASBGwFM


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sabato 21 marzo 2015

"Il giorno in cui mi sono illuminato’



"Il giorno in cui mi sono illuminato’ significa semplicemente il giorno in cui ho scoperto che non c’è nulla da raggiungere, non c’è nessun posto dove andare e non c’è nulla da fare. Noi siamo divini, siamo già perfetti, così come siamo.

Non è necessario alcun miglioramento, assolutamente nessuno. Dio non ha mai creato nulla di imperfetto e se anche incontrate un uomo imperfetto, vedrete che la sua imperfezione è perfetta."



‪‎OSHO‬: tratto da "Una Vertigine chiamata vita
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giovedì 19 marzo 2015

LE EMOZIONI "NEGATIVE" REPRESSE SONO COME UNA BOMBA ATOMICA


Un giorno mi trovavo a suonare il djembè in un parco vicino a casa. Accanto a me c'era seduta una donna con un uomo anziano. Ad un tratto la donna si rivolse verso di me e mi disse: "questo suono del tamburo, mi dà l'idea come se debba accadere qualcosa di brutto, mi piace ma allo stesso tempo è come se mi avvertisse di un pericolo e provo una strana sensazione di paura". Le dissi che le percussioni come i tamburi risvegliano e fanno emergere appunto emozioni profonde che spesso teniamo sepolte e represse. Quelle emozioni che ci piacciono di meno e che non vogliamo guardare in faccia. Represse perchè il mondo che ci circonda le ha etichettate come qualcosa di sbagliato e che non deve essere manifestato. Ma proprio questo definirle sbagliate, ha fatto si che esse venissero rigettate nell'inconscio divenendo sempre piu' potenti e pericolose, pronte ad esplodere come una bomba atomica o come un vulcano che una volta raggiunta la saturazione di gas esplode od implode creando danni a sè stessi e/o agli altri. Difatti, molte persone si sentono infastidite dalle percussioni proprio per questo motivo, perchè esse tirano fuori dall'inconscio cio' di cui abbiamo paura o desideri repressi. Fatto sta che non infastidiscono tutti e non allo stesso modo. In alcune persone potrebbero far emergere la paura, l'ansia, l'aggressività. In altre la fermezza, la forza di volonta', la caparbietà e determinazione, in altre ancora risvegliare la sessualità. Ad ogni modo, le emozioni vanno liberate quelle definite negative liberate attraverso la musica in questo caso e trasformate lavorando su sè stessi cercando il suo complementare positivo. Il fastidio normalmente è un indice e sorge laddove esiste un blocco emotivo.
In sintesi, poiché la musica è emozione, gli esercizi di percussione sono in grado di creare un ponte tra il corpo e l’emozione stessa. Silvia

Tueme' - Tribal musichttp://divinetools-raja.blogspot.it/ La Via del Ritorno... a Casa

martedì 17 marzo 2015

TI HANNO INSULTATO? TUTTE LE TECNICHE PER AFFRONTARE BENE UNA BRUTTA SITUAZIONE.


(Alcuni consigli da parte di "Cosmoenergetica")

Se conosci il nemico, ti è più facile combattere. Me devi combatterlo? Si può anche NON reagire agli insulti. Se qualcuno lo fa nei tuoi confronti, chiediti: perché lo sta facendo?
- Vuole forse umiliarti per sentirsi superiore? Allora la sua azione è solo da compatire.
- Oppure lui vuole aggredirti per scaricare la propria rabbia? Fatti sempre questa domanda: perché lo sta facendo? E’ a secondo della risposta che devi sceglere come comportarti. Gli altri non ci possono offendere, possiamo solo “offender-si”. Noi.





Diceva Leone Tolstoj:
“Tutto dipende dal pensiero. E’ l’inizio di tutte le cose. Possiamo gestire i nostri pensieri”.
Se subito dopo aver ricevuto degli insulti cominci a reagire senza pensare, (“Stupido"! - "Sei tu uno stupido!”) chi ti ha offeso canterà vittoria. Le parole feriscono, gli aghi entrano nel cuore... Rimaniamo interdetti, e solo dopo ci vengono in mente delle parole giuste.
Fermati e valuta la situazione.
Come stiamo vivendo la nostra preziosa vita?
Il nostro nemico ha già dimenticato la sua uscita, mentre noi stiamo facendo crescere i semi della vendetta. Che cominciano a roderci dall’interno.

Ecco alcuni consigli:
- Ti sei offeso? Prova a cambiare la prospettiva. Come si vede tutto ciò dal COSMO? E’ vero, fa ridere.
- Avvicinati alla finestra e cerca di osservare bene un oggetto LONTANO. Focalizza la tua attenzione su altre cose. Respira. Stai già meglio.
- Ferma la corrente di brutti pensieri. Bevi una tazza di tè. Con miele e limone. Gioca con il gatto. Dimentica.
- E poi? Come comportarsi con quella persona? Se è un tuo amico, parlagli. Digli che la sua uscita ti ha molto amareggiato. Se è un tuo superiore e puoi fare poco, cambia di nuovo la prospettiva. Immaginalo come un piccolo bimbetto che fa capricci, piange e litiga con gli altri. Accarezzagli la testina, dagli da mangiare. Mettilo sul vasetto! Vedrai che ti viene da sorridere non appena immaginerai il tuo capo così. Ma la cosa più interessante è che anche lui comincerà a cambiarsi non appena vedrà la tua superiorità psicologica.
- La tecnica dell'ACQUARIO.
Non appena il capo cominci a gridare, immaginalo come un pesciolino in un acquario, che apre la bocca ma non si sente nulla. Le brutte parole ti scivoleranno di dosso senza toccarti.
- Puoi mostrarti CALMO e sicuro di se dicendo “come sei maleducato, come sei rozzo”. A volte queste parole funzionano permettendoti a ritirarti a testa alta.
- E ora apri il RUBINETTO e grida allo getto d’acqua ciò che pensi. L’acqua porterà via le tue emozioni. Poi sciaquati la faccia e vai a ricevere le tue emozioni positive.
- L’importante è non FARE LA VITTIMA. Buona giornata (senza conflitti).


Olga Samarina‎ 
LA RADIONICA ESOTERICO-SCIENTIFICA RUSSA
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La Via del Ritorno... a Casa

TU SEI PARTE DI UNA VASTA ESISTENZA.!!


NON PENSARE A TE STESSO COME SEPARATO DA ESSA E SUBITO TUTTI I TUOI PROBLEMI SCOMPARIRANNO..!!!
IN ALTRE PAROLE,IL TUO EGO E' SOLO IL PROBLEMA.
IO SONO,QUESTO E' L'UNICO PROBLEMA.
IO NON SONO, L'ESISTENZA E'.
QUESTA E' L'UNICA SOLUZIONE !!..

Amato Osho,
per dodici anni,come sannyasin,ho corso molti rischi vivendo oltre i miei limiti economici,e non solo sono riuscito a sopravvivere,ma a volte ho goduto di immense benedizioni.Ma da quando mi sono reinserito nella società cinese e ho raggiunto l’età di quarantotto anni,sono diventato più sensibile e mi preoccupo dell’assistenza sanitaria e di un reddito sicuro. Cosa significa per un sannyasin vivere nella società senza cadere nelle trappole mentali della stabilità,e senza smettere di sviluppare la sua fiducia nell’esistenza, che è possibile in uno stato di insicurezza?
★......................... :
Anand Alok,la prima cosa che un sannyasin deve capire è che la vita è priva di sicurezze.Non esiste assicurazione contro la morte e quanto più tu provi a rendere la vita sicura e certa,tanto più essa diventa arida e deserta.
Insicurezza significa che tu sei costretto a rimanere vigile e all’erta nei confronti dei pericoli.
La vita è sempre sulla lama di un rasoio.
L’idea di essere salvo e al sicuro è molto pericolosa perché così credi di non aver bisogno di essere vigile e consapevole.
E difatti cerchi sicurezze e certezze proprio per evitare di essere vigile e consapevole.
Vivi momento per momento con tutte le insicurezze che questo comporta. Gli alberi stanno vivendo,gli uccelli stanno vivendo,gli animali stanno vivendo e non sanno nulla delle assicurazioni,non sanno nulla della sicurezza.

Non sono preoccupati,per questo possono cantare ogni mattina.

Tu non riesci a cantare ogni mattina,forse non hai mai cantato in nessuna mattina della tua vita.
Le tue notti sono popolate di incubi pieni delle insicurezze,dei pericoli e dei rischi che si nascondono intorno a te.
La mattina il tuo risveglio non è gioioso:ti svegli per fronteggiare ancora una volta le insicurezze della giornata,i problemi, le ansie.
Ma ascolta gli uccelli.
Non credo che abbiano perso qualche cosa.
Guarda come sono belli e agili i cervi,guarda gli alberi,che qualcuno può tagliare in ogni momento.
Ma non se ne preoccupano,sono interessati a questo momento,non al prossimo:questo momento pieno di gioia e di pace.
Tutto è verde e pieno di vita.
Posso capire che per te gli anni passano.
E con l’aumentare degli anni... egli sta dicendo in altre parole che la morte è più vicina.
Ma non c’è modo di evitarla.
E se non puoi evitarla,nessuno è mai stato capace di evitare la morte,allora è meglio non farla diventare una preoccupazione.

Ciò che deve accadere accadrà,perché distruggere il momento presente per qualche cosa che non è ancora successo?

Prima lascia che accada,a quel punto potrai preoccupartene.
Prima lascia che la morte arrivi e poi nella tomba avrai tutta l’eternità per preoccuparti di essere al sicuro,di essere salvo,non avrai niente altro da fare.
Per ventiquattro ore al giorno potrai agitarti e rotolarti nella tua tomba,che è totalmente privata e sicura,non puoi neppure uscirne.
Nessuno potrà mai entrare nella tua tomba.
Soltanto chi è nella tomba è assolutamente sicuro che non può accadergli nulla.
Quanto più sei vivo,tanto più amerai l’insicurezza,e l’insicurezza renderà la tua intelligenza più sottile,la tua prontezza sarà più acuta e la tua consapevolezza crescerà continuamente.
Hai notato che i grandi scienziati non vengono mai da famiglie ricche?
E neppure i grandi poeti ed i grandi mistici.
Le famiglie ricche non hanno dato un grande contributo allo sviluppo della consapevolezza o alla crescita dell’uomo.
Per quale ragione?
Perché un bambino che è nato con la camicia non ha bisogno di preoccuparsi di sicurezze e certezze,ogni cosa per lui è sicura e certa. Naturalmente questo intorpidisce la sua mente.
Egli non ha stimoli,è continuamente circondato da domestici,da tutte le comodità, dal lusso.
Non ha tempo per pensare anche alla consapevolezza,ad essere vigile,alla meditazione.
Ho sentito dire... in California una Rolls Royce si fermò di fronte ad un hotel e una donna seduta nella macchina disse al guardiano,“Chiama quattro facchini,il mio bambino deve essere portato in camera”.
Il guardiano non poteva crederci,ma sentì una grande pietà per quel povero bambino,forse non poteva camminare.
Ma il bambino sembrava perfettamente sano.
Certamente troppo grasso,ma doveva esserci di sicuro qualche cosa che non andava:era la prima volta che qualcuno doveva essere trasportato e il bambino non poteva avere più di dieci anni.
Così furono chiamati quattro facchini.
Trasportarono il bambino,e anche loro non capivano.
Gli chiesero: “Non puoi camminare? C’è qualche problema?”.
Il bambino rispose: “Non ci sono difficoltà,non c’è problema.
Posso camminare ma non ne ho bisogno,posso permettermi il lusso di farmi portare.
Soltanto i poveri camminano.
Dal momento che posso permettermi di farmi portare in camera, perché dovrei comportarmi come un povero?”.
Essi dissero alla madre: “Questo non va bene.” Lei rispose: “Non sono affari vostri.Ogni volta che il bambino deve andare da qualche parte trasportatelo fino alla macchina e quando torna riportatelo in camera.
È mio figlio,il mio unico figlio e gli devo dare tutti i lussi e le comodità possibili.E non preoccupatevi, perché ce lo possiamo permettere: qualunque sia il vostro compenso,possiamo pagarlo.”
Questo ragazzino potrà mai pensare di diventare meditativo,consapevole, vigile?
Potrà mai nascere in lui l’idea di cercare la verità?
No, egli rimarrà semplicemente un vegetale.
Avete visto,sino a pochi anni fa il mondo era pieno di hippies ed essi erano tutti sotto i trent’anni.E stava accadendo uno strano fenomeno di cui nessuno si è accorto… superati i trent’anni,dove sono finiti questi hippies? Superati i trent’anni hanno cominciato a preoccuparsi della loro tranquillità e della loro sicurezza.Metà della vita se ne è andata ed essi ne hanno gioito al massimo,ma ora la vecchiaia incombe e con essa la morte.
Hanno dimenticato completamente la filosofia hippie,improvvisamente sono diventati dei conformisti!
Ho saputo dai miei amici che quegli hippies che non si facevano il bagno, che non si radevano la barba,che non si lavavano i denti,sono ora diventati perfettamente normali,fanno il bagno,si radono,si lavano i denti.
Ora lavorano e molto,negli uffici,nelle fabbriche,ma sono tutti scomparsi.
Appena una persona comincia ad invecchiare lo spettro della morte comincia ad incombere su di lei e questo crea la paura.

Ma per quanto riguarda un sannyasin, la morte non esiste.

Se hai paura della morte e dei pericoli che puoi trovarti di fronte,ciò significa che la tua meditazione non è profonda,che per te la meditazione non è stata altro che una moda.
É il momento per te di entrare nella meditazione in maniera autentica e sincera,perché quello è il solo spazio in cui puoi essere libero da tutte le paure:della morte, della vecchiaia,delle malattie.
Ti rende consapevole del fatto che tu non sei il corpo,che tu non sei la mente e che non sei soltanto questa vita,ma sei la vita eterna.
La morte è arrivata molte volte e tu sei ancora vivo e la morte arriverà molte volte ancora e tu sarai ancora vivo.
La conclusione finale della meditazione è quella di vivere il momento nella sua totalità,intensamente,con gioia,perché non c’è nulla di cui avere paura perché anche la morte è una finzione.
Non c’è bisogno né di certezze né di sicurezze.
Vivi nel momento e abbi fiducia nell’intera esistenza,così come gli uccelli ne hanno fiducia e gli alberi ne hanno fiducia.
Non separarti dall’esistenza, diventane parte e l’esistenza si prenderà cura di te. Si sta già prendendo cura di te.
Un commesso viaggiatore,avendo completato il suo giro di affari in anticipo, mandò un telegramma a sua moglie,“Torno a casa venerdì.”
Arrivato a casa trovò sua moglie a letto con un altro uomo.
Essendo una persona non violenta,andò a lamentarsi dal suocero,che gli rispose: “Sono sicuro che c’è una spiegazione.”
Il giorno dopo il suocero era tutto sorridente,“C’era una spiegazione:non ha ricevuto il tuo telegramma.”(ahaahahhahahahahahhahaahahahahha)

Questo è come funziona la mente.
Se guardi in profondità,la mente è semplicemente stupida,tutte le menti.
E la mente continua a creare ogni genere di preoccupazioni e turbamenti.
Il mio messaggio è che tu non sei la mente.
Non hai bisogno di nessuna spiegazione,hai bisogno di un’esperienza e quell’esperienza manca e da qui è sorto il problema.
Un passeggero di un aereo,mentre gli veniva servito un drink, esclamò: “Ehi, guarda che novità,un cubetto di ghiaccio con un buco in mezzo!”
“Che novità è mai questa?” rispose l’uomo seduto al suo fianco,“Io ne ho sposato uno!”..(ahahahahahahahahahahahhaahha)

Non devi dare troppa importanza a ciò che la mente dice e pensa,ridi di queste cose.
Evita i giochi della mente.
Vai oltre la mente,dove domina il silenzio,nessuna incertezza,nessun dubbio sulle sicurezze.
In quel silenzio tutto è sicuro.
Tu sei parte di questa esistenza.
Il tuo preoccuparti è come se una foglia su un albero si preoccupasse di essere al sicuro.
L’albero si prende cura di tutto, fornendo la linfa necessaria alla foglia, portando l’acqua contro la forza di gravità,molto in alto,fino a trenta, magari sessanta metri,ma la foglia non è preoccupata.
La foglia non è consapevole di essere soltanto una parte di un grande albero.
Tu sei parte di una vasta esistenza.
Non pensare a te stesso come separato da essa e subito tutti i problemi scompariranno.
In altre parole,il tuo ego è il solo problema.
“Io sono”,questo è l’unico problema.
“Io non sono,l’esistenza è.”
Questa è l’unica soluzione...

✿★OSHO★✿

Pietra Aurapedra Caramola FB

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lunedì 16 marzo 2015

La via del Mago

Come si diventa maghe o maghi? Acquisendo il potere che viene dato dalla consapevolezza di stare creando ad ogni istante la propria realtà, già adesso, per quanto essa possa essere fastidiosa. "Io sono responsabile al 100% per tutto ciò che accade nella mia vita". Il magnetismo del mago è intimamente legato alla piena consapevolezza di essere l'unico artefice, consapevole o inconsapevole, di tutti gli eventi che lo riguardano, nessuno escluso, piacevoli o spiacevoli che siano....L'unica maniera per sottrarsi a tale giogo è iniziare a pensare e sentire il mondo come una pura proiezione del tuo essere. Recuperare il Centro, rimettersi al centro della propria vita e smetterla di correre affannosamente lungo la circonferenza... Rompete questa indegna corsa e tornate al centro. Come? Andando a guarire i condizionamenti che si trovano nascosti nel subconscio per mezzo della fervente e costante preghiera. 

(Salvatore Brizzi - Risvegliare la macchina biologica per utilizzarla come strumento magico)

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sabato 14 marzo 2015

Trasformazione degli eventi


Esercizio 8. Trasformazione degli eventi
Prima di addormentarti, rifletti sugli eventi della giornata. Se un avvenimento o un momento non è andato secondo i tuoi desideri, rivivilo mentalmente trasformandolo in un evento positivo.

Ripassa ogni episodio della tua giornata che non è andato secondo i tuoi desideri
trasformandolo mentalmente in un evento positivo.
Spiega Rhonda Byrne: “Così facendo, ripulisci la tua frequenza dall’energia di quella giornata ed emetti un nuovo segnale e una nuova frequenza per il giorno dopo, creando intenzionalmente la tua nuova realtà.”

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Il Segreto in Pratica - Libro
50 esercizi per iniziare subito a usare il Segreto in ogni ambito della tua vita
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non c’è domanda e non c’è risposta



LA VITA NON È UNA LEZIONE DI FILOSOFIA!

Risolvere i tuoi problemi vuol dire darti una risposta che ti soddisfa a livello intellettuale;dissolvere i tuoi problemi vuol dire darti un metodo che ti rende consapevole del fatto che non c’è alcun problema:i problemi sono una tua creazione,e non occorre trovare alcuna risposta.
La consapevolezza illuminata non ha risposte.
La sua bellezza è che non ha domande.
Tutte le sue domande sono state dissolte,sono scomparse.
La gente la pensa diversamente:crede che l’illuminato debba avere una risposta per tutto.
La realtà è che non ha nessuna risposta e nessuna domanda.
Se non ha domande,come può avere risposte?
Gertrude Stein,una grande poetessa,era sul letto di morte circondata dai suoi amici,quando improvvisamente aprì gli occhi e chiese:“Qual è la risposta?”.
Qualcuno disse:“Ma se non conosciamo la domanda,come facciamo a rispondere?”.
Lei aprì gli occhi un’ultima volta e disse:“Va bene, allora qual è la domanda?”,e poi morì.
Davvero strana,come ultima affermazione.
È molto bello scoprire quali siano le ultime affermazioni di poeti,pittori, danzatori e cantanti.
Esse contengono qualcosa di straordinariamente significativo.
La Stein chiese all’inizio:“Qual è la risposta?”,come se la domanda dovesse comunque essere la stessa per tutti.
Se la domanda è la stessa,non occorre metterla in parole.
E in più aveva fretta,quindi invece di usare il sistema normale,prima fare la domanda e poi ascoltare la risposta,chiese semplicemente:“Qual è la risposta?”.
La gente però non capisce che ogni essere umano è nella stessa posizione:la domanda è la stessa per tutti.
Quindi uno stupido chiese:“Ma come facciamo a rispondere se non conosciamo la domanda?”.
Sembra logico,ma non lo è; è solo stupido,e con una persona che sta morendo…
La povera donna aprì gli occhi un’altra volta e disse: “Va bene, qual è la domanda?”.
E allora ci fu silenzio.
Nessuno conosce la domanda e nessuno conosce la risposta.
In realtà non c’è domanda e non c’è risposta;c’è solo un modo di vivere nella confusione, nella mente.
Allora ci sono milioni di domande e milioni di risposte e ogni risposta provoca centinaia di altre domande, e non si arriva più alla fine.
Ma c’è un altro tipo di vita:vivere consapevolmente,e allora non c’è né risposta né domanda.
Se fossi stato presente al momento della morte di Gertrude Stein,le avrei detto:“Questo non è il momento di preoccuparsi delle domande e delle risposte.
Ricorda che non c’è domanda e non c’è risposta:l’esistenza è assolutamente silenziosa rispetto alle domande e alle risposte.
La vita non è una classe di filosofia.
Muori senza una domanda e senza una risposta;muori in silenzio,in pace e consapevolezza”.


★OSHO★.


Pietra Aurapedra Caramolahttp://divinetools-raja.blogspot.it/
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martedì 10 marzo 2015

UN MAGICO ESERCIZIO DA FARE DAVANTI ALLO SPECCHIO

E' una libera traduzione, molto sintetica, di questo testo:
http://sobiratelzvezd.ru/a-vy-smotrites-v-zerkalo/…
“...Vi state guardando allo specchio? Ma siiii, che discorso. Mentre vi state facendo un trucco di una bellezza inaudita oppure vi state raschiando le setole con una lametta.
Cosa pensate che sta facendo lo specchio quando non siete in casa? Pensate che fosse un pezzo di vetro riflettente, e basta? Lo pensate davvero? Non ci credo, ma ammetto che ciò è possibile.


Vi avverto. Non fate ciò che vi dirò adesso in presenza degli altri. Per la vostra sicurezza.
Aspettate di essere soli in casa o chiudetevi nel bagno.
Guardate la vostra faccia. Guardatela e basta. Senza emettere giudizi. Senza uno scopo.
E ora ditele a voce alta, con sentimento: “Ti amo e ti amerò sempre!” Stoooop!
Avete distolto lo sguardo?
Lo fanno tutti. Si capisce.

Ditelo ancora. E ancora. Ditelo ai vostri occhi: “Vi amo e vi amerò sempre”.
Fatelo non meno di tre volte al giorno. Meglio prima di uscire di casa. Anche prima di dormire. E qualche altra volta.

E’ più difficile confessare l’amore a se stessi che ad un'altra persona. Ma ne vale la pena! Vi accorgerete che il vostro riflesso vi risponderà con un amore reciproco.
Quando non siete in casa, lo specchio conserva ciò che gli avete detto prima di uscire. Vive la sua vita. Legatevi a lui con i fili dell’amore umano. Vi ritornerà moltiplicato.
Ed è meglio non farlo vedere agli altri, perché in quei momenti siete troppo denudati, siete troppo vulnerabili”.
Auka.
Olga Samarina‎ LA RADIONICA ESOTERICO-SCIENTIFICA RUSSA
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lunedì 9 marzo 2015

IL RITROVAMENTO DELL’ENERGIA. UNA TECNICA SCIAMANICA


Fonte: http://xn--80ahcnbt9b7a1f.xn--p1ai/…/3476-шаманская-техника…

Una chicca. Apre degli spunti interessanti sul problema del Tempo. Richiede, di certo, una buona padronanza delle tecniche per sperimentare il silenzio interiore, l'anticamera di un vero viaggio sciamannino. Infatti, perché no? Il futuro e il passato esistono solo nel Matrix, quindi, valicando i suoi confini, possiamo modellarli a nostro piacimento Emoticon smile
--------------------------------
Dice uno sciamano:
“Stai cercando altre persone perché ti manca l’energia. In realtà, non hai bisogno della loro energia, stai cercando in loro la tua energia. Ma sbagli l’indirizzo. Stai cercando la tua energia che puoi trovare nel magazzino del passato.
Siamo deboli adesso, nel presente, perché lasciamo un mucchio di energia nel passato e nel futuro.
Aspettando fortemente un evento che avverrà nel futuro, ci mandiamo la nostra energia. Quando la cosa succede, siamo felici, in quel momento incontriamo l’energia spedita nel futuro. Poi la gioia passa, e l’energia di nuovo ci lascia, rimane nel passato. Questa è la cosa peggiore... se vuoi fortemente qualcosa, investi la tua energia nell’intento e nelle azioni per realizzarlo, non sperperarla nei sogni.

Come ricavare l’energia dal passato.
Stenditi e rilassati. Cerca in te la zona dove senti lo sconforto. Potrebbe essere nel tuo corpo, nelle emozioni.. una pesantezza, un dolore, un qualcosa. Chiediti quale avvenimento o quale catena degli avvenimenti l’aveva provocato. La tua memoria troverà (nel presente) quel posto dove è avvenuto l’avvenimento. Pr esempio, se quella casa non c’è più, la tua energia ci sarà sugli alberi, nelle pietre che si trovano in quel posto. Non devi guardare le persone che si trovano lì, non devi guardare le cose, devi cercare la tua energia.
Potrebbe essere qualcosa di dimenticato, ma tuo. Delle nuvolette, una ragnatela, delle foglie secche. Raccogli tutto, fanne un mucchietto. Mettilo sul tuo plesso solare ed INSPIRALO.

Una altra variante: prendi una coppa di una certa forma, mettici dentro tutte quelle cose. La forma della coppa ti aiuterà a trasformare quelle cose in energia. BEVILA.
Puoi capire quale avvenimento concreto, quali emozioni ci sono in quell’energia. Devi guardare.
Dopo aver ingerito l’energia, vedrai che l’avvenimento perderà la sua colorazione emotiva, ti sarà indifferente e potrai metterlo nel magazzino della memoria. Non ti sentirai sollevato subito; l’energia la devi prima assimilare dentro di te.

Con queste tecniche rompiamo i collegamento tra gli eventi, priviamoli d’energia. La revisione e il cancellamento della storia personale ti rendono completamente libero.
Queste tecniche non garantiscono una completa restituzione dell’energia, ma di circa l’80%.
In realtà, anche con 30% dell’energia ritrovata potremmo avvertire una forte euforia.

Con queste tecnica si può trasformare la propria vecchiaia, quando non abbiamo l’energia del futuro da prendere: dobbiamo ricvavarla dal passato.




Olga Samarina

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ENERGIA DEGLI ALBERI



Dal libro Tao yoga. Chi Nei Tsang. Terapie del massaggio Chi per gli organi interni.

Di Mantak Chia, Maneewan Chia


Raccogliere l’Energia degli alberi

Le qualità curativi degli alberi

I maestri Taoisti osservano che gli alberi sono delle piante oltremodo potenti. Non solo possono assorbire l’anidride carbonica e trasformarla in ossigeno, ma possono assorbire anche le forze negative e trasformarle in positive. Gli alberi sono profondamente radicati nella Terra e più le loro radici sono profonde più in alto si levano possenti verso il Cielo. Gli alberi quindi assorbono l’Energia della Terra e la Forza Universale del Cielo.

Gli alberi e tutte le altre piante possiedono la capacità di assorbire la luce delle energie e di trasformarla in nutrimento; infatti, gran parte del loro fabbisogno nutritivo dipende dalla luce, mentre l’acqua e i Sali minerali ne costituiscono soltanto il 30%, Gli alberi possono vivere a lungo.



Gli alberi come guaritori e amici

Gli alberi sono le piante più grandi e più avanzate spiritualmente della Terra. Essi stanno continuamente in meditazione e l’energia sottile costituisce il loro linguaggio naturale. Quando la vostra capacità di comprendere tale linguaggio aumenta, potete iniziare ad avere relazioni con loro. Essi possono aiutare ad aprire i vostri canali energetici e a coltivare la calma, la presenza e la vitalità. A vostra volta potete aiutarli ad eliminare i loro blocchi e le parti devitalizzate. E’ una benefica relazione reciproca che merita di essere coltivata.

Scegliere un albero con cui operare

Nel corso della storia gli esseri umani hanno usato tutte le parti dell’albero per produrre medicine con cui curarsi. A tal scopo gli alberi miglior sono quelli grandi, soprattutto i pini. Questi irradiano la Chi, nutrono il sangue, rafforzano il sistema nervoso e contribuiscono ad assicurare la longevità. Allo stesso tempo nutrono l’anima e lo spirito. I pino sono gli “alberi immortali” e la poesia e la pittura cinesi antiche sono piene di attestati di ammirazione per loro.



Sebbene i pini siano spesso la scelta migliore, possono essere usate molti altri tipi di alberi o piante. Quelli più grandi contengono il massimo dell’energia e i migliori sono quelli che sitrovano vicino ai corsi d’acqua. Alcuni di loro sono più caldi o più bollenti di altri, alcuni più freschi o più freddi e soltanto la pratica consente di distinguere le diverse proprietà delle varie specie.
cipressi ei cedri abbassano la temperatura e nutrono l’energia Yin.
I salici aiutano a combattere i venti secchi ad eliminare dal corpo l’eccesso di umidità, a ridurre la pressione sanguigna e a rafforzare il tratto urinario e la vescica.
gli olmi calmano la mente e rafforzano lo stomaco.
gli aceri combattono i venti secchi ed aiutano a ridurre il dolore
i carrubi aiutano ad eliminare il calore interno e a bilanciare le condizioni del cuore
Gli alberi di banyan (fichi bengalesi) purificano il cuore ed aiutano ad eliminare l’umidità corporea.
i cinnamoni possono eliminare il freddo dal cuore e dallo stomaco
Gli abeti aiutano a far assorbire le contusioni a ridurre la sudorazione e fanno guarire prima le fratture ossee.
i biancospini aiutano la digestione, rafforzano l’intestino e combattono la pressione bassa.
Le Betulle abbassano la temperatura corporea, eliminano l’umidità corporea e aiutano a disintossicare l’organismo.
I pruni nutrono, la milza. Lo stomaco, il pancreas e calmano la mente.
12.i fichi eliminano l’eccesso di calore corporeo incrementando la salivazione, nutrono la milza e aiutano a curare la diarrea.
i ginco aiutano a rafforzare la vescica e ad alleviare i problemi urinari nelle donne.

Non c’è bisogno di inoltrarsi in una foresta per trovare l’albero giusto con cui lavorare.

Gli alberi che sono abituati ad avere gente intorno comprendono la nostra energia e sono in realtà più accessibili e disponibili di quelli che si trovano nelle zone più selvagge. I parchi cittadini e i cortili suburbani sono pieni di alberi potenti ed accessibili che amerebbero avere rapporti più stretti con gli esseri umani che dominano il loro ambiente.

Esistono certe dimensioni che rendono gli alberi più accessibili agli esseri umani.

Quando un albero è troppo piccolo, non possiede abbastanza energia per agire segnatamente su di voi. Quando è troppo piccolo non possiede abbastanza energia per agire segnatamente su di voi. Quando è troppo piccolo, non possiede abbastanza energia per agire segnatamente su di voi. Quando è troppo grande si verifica il problema opposto, e quindi è necessario insistere per ottenere che si interessi di voi. Come fonte di energia curativa è necessario insistere per ottenere che si interessi a voi. Come fonte di energia curativa è pertanto meglio scegliere un albero grande e robusto di taglia media, per una interazione piacevole uno di taglia piccola. Sebbene non sia necessario arrampicarsi su un albero per iniziare una relazione, tuttavia ciò fa scoprire un mondo completamente nuovo. Arrampicatevi facendo attenzione di non procurare danni all’albero.

Stabilire una comunione con un albero

Ci sono metodi precisi per avvicinare, interagire, ritirarsi ed abbandonare un albero. Seguendo una progressione specifica potete creare un rito di comunione silenziosa che può essere capito da voi e dall’albero, per aumentare il potenziale di una interazione armoniosa. Tale progressione è il frutto dell’osservazione del corso naturale degli eventi nella comunione dell’energia sottile e si può applicare a qualsiasi cosa: alberi, rocce, esseri umani o animali, sebbene quanto segue è stato concepito specificatamente per gli alberi.

Prima di tutto, ogni albero, al pari di ogni persona, possiede una personalità, dei desideri e una vita propri. Gli alberi differiscono assai per quanto riguarda i propri gusti nei contatti umani. Alcuni sono molto generosi e desiderosi di fornire tutta l’energia che potete prendere. Altri sono deboli o malati e hanno bisogno del conforto della vostra energia curativa. Alcuni sono delle anime amiche che godono della compagnia umana. Altri ancora sono alquanto indifferenti . Potete imparare a crescere lavorando con tutti loro. Cercate di essere rispettosi e aperti, piuttosto che pressarli per piegarli ai vostri scopi. In questa maniera vi forniranno qualcosa di più di un’altra fonte di Chi: amicizia, un’espressione gioiosa e amore.

Gli alberi operano su una scala temporale più lunga di quella degli esseri umani. Si può superare questa differenza, tornando e ritornando dallo stesso albero, fino a quando la relazione non nasce. Visitatelo regolarmente in modo tale che l’albero sappia quando deve aspettarvi e possa aspettare con ansia di vedervi. Potreste avere la netta impressione che l’albero senta davvero la vostra mancanza, quando ne state lontani per un tempo più lungo del solito.

La comunione spirituale con gli alberi ricorda il fare l’amore più di qualsiasi altra attività umana e, di conseguenza , ci dovrebbe sempre essere della sensualità e della tenerezza. Non dovete tenere sempre la situazione sotto controllo, concedetevi del tempo per rilassarvi e per fondervi in tale comunione. Lasciate che sia l’albero a guidarvi nelle meraviglie della sua vita interiore. Lavorare con un albero in tal caso può aiutare a mitigare la frustrazione sessuale..

Alcune immagini dal libro sui metodi di lavoro sugli alberi :




ENERGIA DEGLI ALBERI
Di littleflower







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domenica 8 marzo 2015

Full Chakra Balancing & Healing Meditation ☤ Binaural Beats & Isochronic Tones ☤ Chakra Activation



A full chakra balancing & healing meditation audio, featuring ambient music, binaural beats and isochronic tones. The meditation begins at the Root and ends with the Crown. Each of the chakra tones are played for 15 minutes. This audio can also be used for relaxation, studying, standard meditation practice and visualisation. 

Please help support the channel by hitting the thumbs up button! 

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Website: http://www.binauralbeatshub.com

INSTRUCTIONS 

Choose to listen with either headphones or speakers. You can listen from start to finish or choose a specific meditation by clicking on one of the chakras (annotations) in the video image. The switch from one chakra to the next will be signalled every 15 minutes by the ringing of a Tibetan bell. 

SPECS 

The root and crown meditations both feature a Theta frequency (7hz) while everything in between is Alpha (8-10hz). The two figures on the right represent the carrier frequencies of both the binaural beats and isochronic tones. 

0:00:00 - Root - 7hz - 246.94 / 493.88
0:15:00 - Sacral 8hz - 174.61 / 349.23
0:30:00 - Solar Plexus- 9hz - 220.00 / 440.00
0:45:00 - Heart - 10hz - 196.00 / 392.00
1:00:00 - Throat - 9hz - 164.81 / 329.63
1:15:00 - Third Eye - 8hz - 130.81 / 261.63
1:30:00 - Crown - 7hz - 246.94 / 493.88

CORRESPONDENCES

Root Chakra (Red) - This symbolizes being grounded and steady in yourself. When activated, you are able to feel comfortable and at ease wherever you are. 

Sacral Chakra (Orange) - Emotions and sexuality. When activated you are able to freely express yourself. 

Solar Plexus (Yellow) - Confidence and self esteem. When open you feel assertive and confident in yourself and your actions. 

Heart Chakra (Green) - Love and kindness. When open you are able to show compassion towards others. 

Throat Chakra (Blue) - Speech and communication. When activated you can freely express yourself and your creative ideas. 

Third Eye Chakra (Purple) - Insight and visualization. Working on this chakra can enhance your intuition and imagination 

Crown Chakra (Pink) - Wisdom and unity. When open you feel at on


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venerdì 6 marzo 2015

LA DIFFERENZA ...





















Dopo un po' impari la sottile differenza tra tenere una mano e incatenare un'anima. E impari che l'amore non e' appoggiarsi a qualcuno e la compagnia non e' una sicurezza. E inizi a imparare che i baci non sono contratti e i doni non sono promesse. E cominci ad accettare le tue sconfitte a testa alta e con gli occhi aperti e la grazia di un adulto, non con il dolore di un bambino. E impari a costruire le tue strade oggi perche' il terreno di domani e' troppo incerto per fare piani. E impari che il sole scotta se ne prendi troppo percio' pianta il tuo giardino e decora la tua anima invece di aspettare che qualcuno ti porti i fiori. E impari che puoi davvero sopportare, che sei forte davvero, che vali davvero.


° OSHO

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giovedì 5 marzo 2015

APPUNTI DI VIAGGIO 2

Mi piacerebbe sapere che anche tu sei felice , come me

Un giorno morirai, qualcuno si ricordera' di te per qualche giorno, altri si ricorderanno di te per qualche mese, pochi si ricorderanno di te per qualche anno, ma tu ricordati di te per sempre

é inutile scappare da una relazione all'altra, prima o poi dovrai fare i conti con te stesso

Il denaro è energia e l'energia deve scorrere

Quando hai imparato a galleggiare, è impossibile annegare, sai che basta lasciarsi andare

senza passato ne' futuro senza speranze ne' desideri avvolto dalla pace e dal silenzio
vivo serenamente ORA cio' che nessuno potra' mai togliermi

A volte soffri ti disperi e rimpiangi, credi di aver perso qualcosa, poi capisci... il regalo... e sorridi

Se la tua felicita' dipende da cose, persone e situazione, .... è un problema

Immagina... una boccetta magica, dentro c'è un concentrato di gioia suprema, giornata meravigliosa eventi miracolosi, ora versa qualche goccia in un bicchiere d'acqua bevi l'acqua con le gocce e sii felice

Quando scoprirai che la realtà' non è quello che credevi, colui che si nutriva di queste convinzioni si sentirà' morire, colui che si sente morire non sei tu...

Grazie all'esistenza intera che tutto include e niente esclude

Poi a un certo punto spegni la TV... e rimani ad ascoltare i suoni della casa... i suoni della notte...
il suono del silenzio... e ti accorgi che tutto è perfetto cosi' com'è




Antar Raja

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mercoledì 4 marzo 2015

IL MONDO DI MARWIN

Guardo un cielo che è blu dentro me Guardo una donna che attraversa me
Guardo una nuvola dissolversi in me
Guardo gli occhi di una studentessa in me
Guardo come la luce illumina l'ultima tegola della torre che è in me
Guardo come appassisce il dolore di quel malato in fila alll'ospedale che è in me
Guardo il fiore che ieri era bocciolo ed ora aperto al sole in me
Guardo come sono bravi i commessi che incartano le paste al mattino... in me
Guardo come i miei occhi guardano... in me
Guardo tante di quelle cose.... in me

..... e mi trovo ad osservare
Come profumano certi silenzi ........
Con il cuore, Marwilin






Mi accade l'inesprimibile....niente
ed è assolutamente più reale del gran tutto che i pensieri pensano di sapere definendo... giudicando... etichettando.
È tutto così completo che non c'è altro, non c'è il tempo ne mancanza .... ne necessità
Inesprimibile ......presenza
Inesprimibile ......sentire
Inesprimibile ......Amore

Con il cuore, Marwilin


Forse la morte è una danza bagnata di vita..... se pensi che ti bagni.... fai di tutto per evitarla. Ma anche la vita è , forse, una danza bagnata....... di mille te che muoino di continuo
E sei sempre intento a non bagnarti......


Nella vita si va e si viene.... così sembra
E siamo pause...... così crediamo
Ma l'esistenza non ha pause e non ha credi...... è esperienza.... amore
Io ne sono respiro


Quante volte ho guardato la notte!
Quante volte ho sentito il suo silenzio avvolgermi!

Quante volte ho cercato quel silenzio...
Quante volte è stata complice dei miei tormenti, gioie , passioni, pianti e sogni infranti... appagati... sognati


Quante volte guardando la notte, ho guardato me e me nella notte!
Quante volte, nella notte, ogni attesa cessa di essere promessa!

Quante volte nella notte si affollano pensieri e visioni, in un sisseguirsi implacabile di deliri di cui la mente sembra non saziarsi mai..... e mi sono sentita così impotente di fronte a tanta fame di inferno

Quante volte la notte mi ha raccontato, senza la mia attenzione...... chi sono!

Ohh notte notte........ come sei dolce a volte.... come sei straziante a volte

Come mi piace essere notte.... tu che non menti mai!!!

Buona notte.... in questa vostra Notte

Con il cuore, sempre, Marwin


Certi giorni...... mi possiedono
Certi giorni.....hanno la mia luce
Certi giorni. ... mi vesto di quella luce
Certi giorni.....non bastano mai come non basta mai un abbraccio
E..... certi giorni vorrei potervi donare un giorno così


Mi hai cercata, mi hai sognata, mi hai inventata, mi hai rifiutata, mi hai osannata, mi hai sentita come l'incanto e il disincanto.
Mi hai sentita bruciarti la pelle. Mi hai sentita come una benedizione e come una maledizione.
Mi hai intesa e fraintesa.
Mi hai chiamata... invocata....
Hai sentito il mio avvolgerti perfino nei sogni
Hai sentito la mia presenza nella tua assenza
Hai volato con me
Sei caduto con me
Ti ho sollevato
Ti ho guardato
Ti ho confuso
Ti ho curato
Sono qui... in te, al di là di te

Sono Esperienza

Con il cuore .... Marwin


Quando sei immerso nella meraviglia più toccante.... vorresti inevitabilmente che ci fossero gli amici più cari e ancor di più la persona che ami perché lo stupore , l'incanto sono un qualcosa che ti sembra di non poter contenere da solo e ti guardi intorno , e vorresti abbracciare anche l'aria, odorare anche i tuoi stessi passi, e sorridi e corri e tocchi ogni cosa e non sai più dove posare le tue mani, il tuo sguardo, e vorresti respirare tutto quello che gli occhi non arrivano a guardare........ e ti trovi a chiudere gli occhi come se non ce la facessero più a guardare .................. e una lacrima scende.......... e puoi solo abbracciare chi ti è vicino......... puoi solo abbracciare




Marwin
Marwin Grace FB

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LASCIA LA BARCA E TUFFATI NELL'OCEANO

YUNUS EMRE
(sec. XIII-XIV)
La Verita e come un immenso oceano
e la Legge e come una nave fatta per lei.
Molti sono coloro che sono entrati nella
nave ma sono pure rimasti sulla riva...
Per quanto sia salda la struttura della nave quando le onde
la percuoteranno la faranno a pezzi.
Quanto cerchi valicando montagne, frugando per terra,
in affannosi lunghi viaggi e qui, non nell'insensato
peregrinare...e in te la moschea ed il caravanserraglio,
ma tu cammini a casaccio!
a

Quindi, o derviscio, vieni,
tuffati ora nell'oceano, così come sei.
Se non ti tuffi nell'oceano, non puoi essere un derviscio.
a
Bismillahi Rahmani Rahim
Quelli che sono diventati completi
non hanno vissuto questa vita in ipocrisia,
non hanno imparato il significato delle cose
soltanto leggendo commentari.
La Realtà è un oceano, la Legge una barca.
Molti non hanno mai lasciato la barca,
non si sono mai buttati in mare.
Forse sono venuti per Devozione,
ma si sono fermati ai rituali.
Mai hanno conosciuto,
mai sono entrati all'Interno.
Quelli che pensano che i Quattro Libri
sono lì perché se ne parli,
che hanno letto solo interpretazioni
ma non sono mai entrati nel significato,
vivono realmente nel peccato.
Yunus significa "amico vero"
per qualcuno il cui viaggio è cominciato.
Fino a quando non trasformeremo i nostri Nomi,
non avremo trovato la Via.
a
Yunus Emre, pastore e derviscio, che Dio benedica la sua anima.
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