Per quanto tempo hai vissuto nell'inconsapevolezza? Quasi una vita intera. Hai seguito i passi che ti erano stati consigliati, hai fatto quello che ti dicevano di fare per sentirti buono e apprezzato, forse ti sei fatto una famiglia, perché ti dicevano che era buono farsene una, ti sei trovato un lavoro.. E hai sempre PENSATO di essere felice.. Poi, nemmeno tu sai bene cosa sia successo.. tutto quello che avevi ha cominciato a soffocarti, hai cominciato ad accusare strani malesseri che spesso passavano in un giorno, ma che non comprendevi.. e tutta quella vita che ti sembrava perfetta ha cominciato a starti stretta.. E naturalmente, per questo, ti sei sentito sbagliato! Come potevi non essere sbagliato se stavi conducendo la vita perfetta eppure non eri felice? Dovevi essere matto! Invece no, non eri matto, è semplicemente accaduta una cosa nuova: la tua anima si è aperta dei canali per comunicare con te.. e ti stava dicendo che a lei, della perfezione degli altri, non importava un cazzo, perché era la tua, di vita, che dovevi vivere, e non lo stavi facendo. Ecco il bivio a cui prima o poi tutti gli esseri umani arrivano: seguire la strada conosciuta anche se hai capito che non ti rende felice, o attirarti la malevolenza di mezzo mondo mandando tutto a puttane per cercare di ricominciare una nuova vita, più in linea con le tue vere esigenze che l'anima ti sta comunicando? Ognuno si dia la risposta che preferisce, ma con la consapevolezza che la prima strada porta spesso alla malattia e sempre all'infelicità, ma è più tranquilla; l'altra ti spoglia di ogni certezza, ti farà perdere molta stima e consenso sociale.. ma ti renderà una persona vera, quella che eri destinata ad essere. Io la mia scelta l'ho fatta.. e tu cosa scegli?http://divinetools-raja.blogspot.it/ La Via del Ritorno... a Casa
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